«Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro». (Mt 18,20)
Per scrivere questa piccola testimonianza, faccio un passo nel passato, al giorno 20 Dicembre quando vengo invitata a passare tre giorni di fraternità dalle suore del Sacro Cuore a Roma. Un invito che non mi aspettavo, pochissimo tempo per decidere ,la consapevolezza di non potermi fare fuggire un’occasione del genere perché ci ho visto la mano di Dio, un’opportunità per far entrare ancora una volta il Signore nella mia vita,volevo sapere cosa voleva comunicarmi in questo viaggio. E così carpe diem, senza pensarci ho detto di sì e insieme ad Antonella siamo partite alla volta di Roma. E meno male!
Sono stati giorni intensi, carichi di amore, quello vero, concreto, fraterno. Non è stato tanto quello che abbiamo fatto, i posti che abbiamo visitato, ma come e con chi l’abbiamo fatto. Abbiamo visto le suore spendersi per noi, attraverso loro ci siamo sentite amate da Dio, ci siamo sentite in famiglia, accolte. Ogni attimo è stato prezioso. Se mi fosse chiesto qual è stato il momento più forte, non saprei cosa rispondere perché in ogni cosa abbiamo respirato la presenza di Gesù, la sua gioia, abbiamo toccato con mano che è vero che dove due o tre sono riuniti nel Suo nome, Lui è in mezzo a noi. Lui c’era durante i pasti, durante la preghiera, durante le risate, durante i pianti(sì ci sono stati anche questi, conseguenza dell’amare e del farsi amare, la Grazia tocca i cuori e li trasforma), durante i canti, persino durante il sonno. Lui era negli abbracci, nelle parole dette, negli sguardi. Gesù è stato il protagonista di questi giorni e ci siamo sentite rafforzate nel Suo amore, pronte a tornare con una carica in più, consapevoli di non essere mai sole, grate per questi legami che solo Lui può creare.
Il Signore non smette mai di stupirci e quello che ci prepara va sempre al di là delle aspettative, supera ogni nostra immaginazione, non è mai scontato e in quest’ultimo periodo sto scoprendo quanto sia bello abbandonarsi alle sue “irruzioni” , perché ha sempre in serbo cose meravigliose bisogna solo imparare a fidarsi e a mettersi in gioco, di certo ogni attimo con Lui è una novità, con Lui la vita ha tutto un altro sapore, si riempie di significato, è un viaggio bellissimo!
E allora non possiamo far altro che ringraziare questo Dio meraviglioso e le persone che si fanno usare da Lui per portare al mondo il suo amore!
Grazie, infinitamente grazie Gesù!
Denise