“Ti lodero Signore mio Dio con tutto il cuore e darò gloria al tuo nome per sempre” Sal 86,12
Queste parole della Scrittura sono state scelte da sr Larissa per ricordare l’ evento del 13 dicembre a tutti coloro che hanno partecipato alla sua gioia. Nel giorno di Santa Lucia, terza domenica di avvento, mentre nella Chiesa risuona l’ invito “Rallegratevi”, sr Larissa nella Chiesa del Carmine a Gela, sua città natale, proclama con gioia che “eterna è la sua misericordia”, che “grandi cose fa l’Onnipotente”. La celebrazione della sua prima professione è stata preceduta da una veglia di preghiera, l’ 11 dicembre, animata da noi suore del Sacro Cuore insieme ad un gruppo di ragazze riunite dall’equipe vocazionale. Durante la veglia è stata toccante l’intervista-testimonianza di sr Larissa che ha raccontato in breve il suo incontro con Dio e con Maria Schininá. Le ragazze hanno tradotto in canto e in danza l’amore misericordioso del Padre così evidenziato da sr Larissa come cardine della sua vocazione. Nell anno della misericordia la nostra amata famiglia religiosa celebra la professione di una ragazza trasformata proprio dall’ incontro con la misericordia…provvidenziali coincidenze! La presenza della Madre Generale durante la veglia è stata una vera testimonianza di vita religiosa vissuta con gioia: “Io sono felice” ha affermato e ha commosso molti. Il parroco della Chiesa ha ricordato con gioia il silenzio meditativo che traspariva in Larissa durante i ritiri parrocchiali e l’ ha ringraziata perché il suo “sì” è una testimonianza per l intera comunità. Giorno 13 davanti ad una Chiesa gremita di gente sr Larissa emette i voti alla presenza del vescovo mons. Gisana, solare e cordiale pastore della Chiesa di piazza armerina che per la prima volta ha celebrato il rito della professione. La celebrazione si è conclusa con la fraternità dove noi suore abbiamo gioito con lei e ci siamo sentite davvero uno in Cristo. Ringraziamo il Signore che in sr Larissa ci ha mostrato ancora una volta che il suo amore è per sempre.