Egli ci ha fatti e noi siamo suoi,suo popolo e gregge del suo pascolo (Sal 99).
Sono stati giorni di grazia quelli vissuti in Calabria dal 17 al 24 Febbraio. Nella cittadina di Locri il carisma di Maria Schininà si è unito a quello di Francesco d’Assisi per tingere di colori una realtà davvero bisognosa del Vangelo. La missione francescana a cui abbiamo partecipato è stata intensa e faticosa; inizialmente ardua e difficile perché la Locride è una zona purtroppo ferita dalla ‘ndrangheta che continua a mietere vittime e stragi. Inizialmente la gente si accostava a noi con molta paura e diffidenza ma pian piano, bussando casa per casa, attraverso le catechesi serali, i centri di ascolto e le visite alle scuole Dio è riuscito a scuotere dal torpore le coscienze addormentate. Il gruppo missionario era formato dai frati, noi suore del sacro cuore e aspiranti, suore francescane e ragazzi e ragazze di buona volontà. Le giornate sono state intense ed era bello, arrivati a sera, raccontarsi l’esperienza dell’accoglienza ma anche dei rifiuti che ricevevamo là dove eravamo mandati. Il Padre Provinciale dei francescani di Calabria ha fatto di tutto per seguirci sempre con discrezione, umiltà e amicizia. Come ogni esperienza vissuta in Cristo, abbiamo dato e insieme ricevuto la gioia che si gusta solo nel donarsi. Portiamo nel cuore i volti di gente segnata dal dolore di una terra in cui si vive nell’impotenza di cambiare le cose, gente costretta a chiudere la propria modesta attività, gente che ha perso il marito o il figlio senza nemmeno sapere perché….il Signore ha voluto visitare tramite noi queste periferie esistenziali e speriamo davvero con tutto il cuore che il seme gettato da noiporti frutto e germogli presto. La missione popolare a Locri si è conclusa ma “siamo suo popolo e gregge del suo pascolo” sempre, perciò la missione continua ogni volta che vediamo, nel fratello più vicino, il popolo amato dal suo buon pastore.