“Il Banchetto della Misericordia”
È il tema della veglia missionaria che si è celebrata sabato 1 Ottobre presso il Monastero Santa Teresa Suore Carmelitane Scalze in Ragusa. L’iniziativa promossa dall’ufficio diocesano per le Missioni, ha visto coinvolti numerosi giovani e varie realtà di Vita Consacrata presenti su territorio ragusano. Per i giovani un’occasione per ritemprare lo spirito che sta alla base del loro “servire” Cristo e i fratelli. Per noi purificare lo sguardo per riuscire a scorgere le nuove povertà presenti nei luoghi ove siamo e operiamo , così da sfamare e dissetare i fratelli in difficoltà. Questo il senso del “banchetto”:Cristo si dona a noi perché anche noi facciamo lo stesso! Papa Francesco nella Evangelii Gaudium scrive: “ In virtù del Battesimo ricevuto, ogni membro del popolo di Dio è diventato discepolo missionario (cfr Mt 28,19) … non diciamo più che siamo “discepoli” e “missionari”, ma che siamo sempre “discepoli missionari” (EG, 120). Ciò significa che l’impegno missionario va compreso sempre più come connaturale alla propria consacrazione battesimale, decifrando sempre meglio il linguaggio della salvezza che fa spazio ad ogni uomo perché nostro fratello, perché tutti peccatori salvati.
A presiedere la veglia P. Joseph MuambaBulobo, Servi del Figlio di Dio mentre la Celebrazione Eucaristica è stata presieduta da Don Giovanni Bruno Battaglia attuale direttore del CMD di Ragusa.
Un grazie sentito a quanti hanno dato e continuano a dare goccia a goccia della loro vita nelle lontane terre di missione e una preghiera accorata al Signore perché non manchino cuori generosi e linfa nuova ad alimentare i tanti luoghi del mondo dove Gesù è ancora uno sconosciuto. La strada più sicura? La mia, la tua testimonianza di vita.
Buona missione!