«Questa è la notte in cui hai vinto le tenebre del peccato con lo splendore della colonna di fuoco». Exultet nella Notte santa
Carissime,
siamo pronte a varcare la soglia della città santa insieme al Messia che entra in Gerusalemme su un puledro d’asina? Il popolo di Dio, comprese noi, non sembra pronto. Data la situazione d’emergenza, sembra che non ci sia in noi quella «gioia dell’attesa» tipica della Settimana Santa che ci porta alla Pasqua del Signore. Sembriamo ferme al giorno in cui Dio Padre sembra non accorgersi di suo Figlio che muore in Croce, nondimeno il Papa ha deciso,
nella sua sapienza, che la Pasqua di quest’anno 2020 non potrà essere spostata: il culmine dell’anno liturgico lo vivremo a porte chiuse e con i cuori chiusi. Credo, care sorelle, che la Chiesa, essendo Madre e Maestra, ci voglia far attraversare questo sentiero per farci scoprire, come dice l’Exsultet, che «questa è la notte» in cui Dio illumina le nostre tenebre con la colonna di fuoco, che continua ad accompagnarci nel nostro cammino nonostante tanti e tanti, molto più di noi che stiamo bene, si sentono abbandonati, e lo ripeto, abbandonati davvero. Non è certamente il momento di esultare, tuttavia è il momento per trovare anche una sola briciola di Resurrezione dentro di noi e non far cadere nello scoraggiamento coloro che si sentono soli. Esultare, infatti non è solo quella gioia esteriore, il clima di festa a cui il mondo allude, ma esultare vuol dire aver avuto, come Maria, il Figlio morto sulle ginocchia, e scoprirlo risorto e con le ferite, perché è così che Gesù risorge. Vale qui il verso di un famoso poeta: «è il mio cuore il paese più straziato»; il nostro Paese e tutti i paesi del mondo hanno bisogno della Pasqua. Uniamoci al dolore di Maria e delle pie donne; lì impareremo a sostenere con le braccia della nostra preghiera l’umanità a partire dalle consorelle più vicine che sono il nostro prossimo. Possa questo messaggio raggiungere ciascuna nei luoghi dove viviamo la nostra prossimità, possa ogni comunità raccogliere la sfida che il mondo ci pone oggi: essere testimoni insieme di Cristo Crocifisso e Risorto!
Cristo è risorto! Alleluia!
Suor Ester Mazzara, Sup. Gen.