DALL’ITINERARIO “SUI PASSI DI MARIA SCHININA'”

1990 - 4 novembre - 2023

NEL 33mo ANNIVERSARIO di BEATIFICAZIONE di MARIA SCHININA’, FONDATRICE 

1990 – 4 novembre – 2023

Ho conosciuto il nome della Beata Maria Schininà quando avevo all’incirca 10 anni, mia zia mi portò ad un musical che narrava la vita di questa nostra concittadina e ne rimasi subito attratta. Pochi giorni fa, tramite una passeggiata organizzata dal gruppo LAMS ho conosciuto altri aspetti della vita della Beata e riprendendo le vie cittadine, sembrava di sentire risuonare in ogni angolo la sua voce e risplendere il suo candore e il suo amore per i poveri e sofferenti. In ultimo la visita al museo presso la Casa Madre, ci ha immersi tra gli oggetti personali della Beata dove si respira aria di santità e dove ogni oggetto dona luce mistica alle stanze già accoglienti, pulite ed ordinate. Subito dopo ci siamo recati ai piedi della Beata dove riposa e dove ognuno di noi ha rivolto preghiere di intercessione. Iniziative del genere devono essere promosse ai giovani e ai tanti turisti che visitano la nostra città di Ragusa. Silvia Damì

Emozionante ripercorrere la vita della Beata Maria Schininà. Con l’immaginazione, l’abbiamo vista danzare alle feste, amante dei bei vestiti e della musica, per poi ritrovarla a bussare umilmente alle porte delle famiglie abbienti da Lei conosciute per chiedere offerte a beneficio dei più  bisognosi. Va menzionata la sua scelta di indossare, in seguito, abiti semplici, adatti al servizio, in sole tre tonalità di colore scuro tra l’altro, dimenticando pizzi, merletti e tessuti pregiati, che esaltassero la femminilità. Maria Schininà inizia così a profumare solo di Carità. Il percorso si è concluso in Casa Madre, Ragusa, dove sono custoditi oggetti e reliquie della Beata. Colpisce l’ampia pilozza in pietra posta nel giardino, emblema di come questo angelo di carità si adoperasse per assicurare l’igiene dei malati, dei carcerati, delle persone sole ed emarginate. Una vera MAESTRA di premura ed amorevolezza, qualità prettamente femminili. Lode al Signore per il bene compiuto attraverso di Lei. Grazie agli organizzatori dell’incontro. Miranda Fornaro

Ripercorrendo il tragitto “Sui passi della Beata Maria Schininà” attraverso fonti visive e scritte, mi sono reso conto dell’opera che il Signore aveva in serbo per Lei. A conclusione di tutto il percorso davanti il corpo della Beata Maria Schininà posso dire di aver sperimentato i suoi sentimenti e i doni che il Signore gli ha concesso per potersi mettere a lavoro con umiltà nella Sua vigna in armonia col Suo volere. Domenico Saccà.

Ognuno di noi è una piccola goccia, ma se riuscissimo a mettere nel nostro quotidiano quella piccola goccia, saremmo in grado di creare un meraviglioso Oceano… Grazie all’anima sublime della nostra Beata Madre Maria Schininà e di chi ha speso il tempo per noi per le vie che lei percorreva, ha tracciato la nostra strada non solo sul nostro futuro ma anche nel nostro cuore, rimanendo così sempre Storia che imprime la nostra Vita.  Eliana Passalacqua

Il percorso delle 10 tappe dei luoghi della Beata Schininà è stato per me un’occasione per conoscere di più alcuni luoghi e avvenimenti storico/culturali della nostra città di Ragusa e soprattutto per conoscere meglio la figura di Maria Schininà, nobil donna ragusana che, rinunciando alla possibilità di una vita agiata ha scelto e preferito seguire Gesù mettendosi a servizio dei più bisognosi. Questo è un esempio di santità che deve portarci a riflettere su come, le cose materiali diventano superficiali e inutili di fronte alla bellezza del Suo Amore per noi e per tutti e su come possa essere possibile, tramite il Suo aiuto, vivere già da adesso il Paradiso. Spero che possa diventare al più presto Santa per gioire tutti insieme di questo evento che coinvolge da vicino la nostra città di Ragusa. Eleonora Baglieri.

Poter  partecipare e ripercorrere l’itinerario “Sui passi di Maria Schininà”, organizzato anche quest’anno dai LAMS in occasione del 33mo anniversario di Beatificazione della Madre Fondatrice Maria Schininà, presso i luoghi in cui si è svolta tutta la sua vita, il servizio, l’evangelizzazione, le opere di apostolato e di carità ai più deboli, è stata ancora una volta un’esperienza unica, profonda e sempre nuova. Incamminarsi per i vicoli in cui la Beata, prima da laica e poi da religiosa, si recava nelle case umili di tanti anziani e sofferenti per prestare loro cura e assistenza; occuparsi dell’educazione umana e religiosa dei bambini e dei carcerati che portò alla grazia di tante conversioni, le testimonianze visive e scritte che la riguardano direttamente esposte e conservate nel museo a lei dedicato, la possibilità nella parte finale del percorso di raccoglierci in preghiera davanti alle sue spoglie mortali custodite nella Cappella interna di Casa Madre; conferma di quanto l’Amore, la Misericordia e la Grazia di Gesù, abbiano operato attraverso Maria Schininà che da nobildonna qual era si mise a “servizio dei più poveri e piccoli”. La sua testimonianza ancor oggi viva e feconda attraverso la Congregazione da lei fondata e la cui missione portata avanti con zelo dalle sue figlie e nostre carissime suore, non può che essere un esempio e uno slancio a percorrere con fede, umiltà e gioia, il cammino verso la “santità” a cui il Signore con Amore infinito di Padre, “chiama” indistintamente ciascuno di noi! Antonella Pillitteri