Amore e Riparazione sono i tratti che ci caratterizzano come Suore del Sacro Cuore.
Un amore incondizionato per il Sacro Cuore di Gesù, fonte di immensa misericordia e bontà, che spinge noi Suore a consacrare la vita interamente a Dio, alla sua Chiesa e ai fratelli.
Maria Schininà, chiedendo di patire con Cristo, offrì se stessa per riparare le offese che il Cuore Divino riceve dagli uomini.
Ad imitazione di Gesù Crocifisso, che offrì se stesso per la salvezza dell’umanità, giunse alla totale oblazione di sé per amore del Signore e del prossimo.
«L’amore di Dio è indivisibile dall’amore del prossimo, – diceva – più si ama Dio e più si ama il prossimo». Soccorrere i bisognosi, curare gli ammalati nel corpo e nello spirito e impedire anche un solo peccato erano, dunque, la sua missione quotidiana e l’impegno che oggi tutte noi ereditiamo con grande gioia.
Noi, come Maria Schininà, con l’offerta totale della nostra vita, vogliamo cooperare con Gesù alla salvezza dell’umanità. Questo reca gioia e consolazione al Cuore di Dio. Sulle orme ascetiche, perciò, della Fondatrice, concretizziamo il suo carisma in tutto il mondo con il lavoro e la preghiera, servendo con umiltà e semplicità poveri di ogni genere ed emarginati. Ci impegniamo per il rispetto dei diritti umani e l’eliminazione delle disuguaglianze sociali; per far conoscere a tutti il lieto messaggio: “fasciare le piaghe dei cuori spezzati, proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, promulgare l’anno di misericordia del Signore” (Is. 61, 1-2). Ci impegniamo a “fare di Cristo il Cuore del mondo”, a portare la gente al suo Cuore che rivolge l’invito: “Venite a me voi tutti che siete affaticati e stanchi, io vi ristorerò, venite, dissetatevi alla sorgente del mio Cuore. Imparate da me e troverete riposo”.